Qui mi sembra che l'unica persona, fra noi due, che sta facendo uno sforzo per evitare che io ti meni, sono sempre io, la stessa persona che poi, prima o poi, ti menerà.

26 febbraio 2011

I'm loving me


pensavo che non è cosi grave per Marco presentarsi il giorno dopo di un appello,
ne per me andare a un concerto la sera prima e dormire tre ore prima della favolosa performance da 18.

e Francesco che beve olio
e Gloria che bacia sconosciuti,
tutto per una scommessa.
tutto per alcool.
hanno vinto entrambi.

che ricordando di quella sera in cui rubiamo benzina con una storta usando la teoria dei vasi comunicanti ( o qualcosa del genere ) mi torna in mente Claudio e la sua settimana dai singhiozzi al diesel.


Martina con la sua prima nottata da una notte e via,
Francesca che lesbica non è , ma sempre con una donna la trovi,
Alessia che immagina un suicidio collettivo a 35 anni mentre Valentina trama di distruggere il mondo.

Jacopo l'eterno drogato,
Matilde l'attrice,
Azzurra la sinistroide,
karolina la fascistoide,
le lotte tra Azzurra e karolina,
Alessandro e la sua nuova sessualità,
Mattia dici che prima o poi ce la facciamo a farcela sta scopata?

e poi c'è qualcuno che non dorme per paura che gli si fermi il cuore,
qualcun'altro che si perde nell'ascensore,
qualcuna che diventa madre,
qualcun'altro zio,
parlare inglese tra italiani,
parlare inglese con gli australiani,
farsi un viaggio in metro incastrati alla porta,
scampare ad una perquisizione facendo cadere la spallina del reggiseno,
risvegliarsi in spiaggia con una sconosciuta,
indossare tacchi visibilmente scomodi,
le persone che baci a intervalli regolari,
i laureati fuori corso,
gli amori veri che non durano mai,
le storie inutili che non finiscono mai,
i ricordi sbiaditi,
le scale di casa a gattoni, perche a noi nell' ascensore non ci vogliamo proprio perdere,
le serate offuscate,
le fotografie,
la musica nel petto,
la visione di Roma dal Gianicolo,
la visione di Roma dal Gianicolo dopo un'ora di corsa.


e quelle serate in cui siamo in tre,
e ragà, non ci capiamo proprio.

e l'immagine più realistica del nostro futuro è la casa di Friends.

i cornetti alle4 di mattina,
e la bilancia che comunque dalla tua parte.
quel mondo privato che condividi nel blog.


e adoro quando non siamo altro che una massa di autistici.


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanto è fantastica l'amicizia. Quella vera.

Lia ha detto...

bellissime sensazioni!!
1bacione

Odore di Pioggia° ha detto...

Perchè ogni cosa diversa è tremendamente uguale.

Lucienne. ha detto...

immagino che tutti questi "pensieri" siano frutto o di un alto livello di alchool o di droga.
e, se ho indovinato, beh, lasciati dire che penso siano i pensieri più belli che la nostra mente partorisce in assoluto.

http://www.youtube.com/watch?v=hbe3CQamF8k
ho letto il tuo post ascoltando questa canzone.
e mi è piaciuto il tutto nel complesso.

un bacio, Marianna :*

P.s. anche io vedo skins!
e, se posso esprimere la mia opinione, questa nuova generazione mi sta ancora un pò sul culo. (sono molto legata alla 4).
tuttavia, lei è davvero bella.
mi sa però tanto di nuova "effy", anche se effettivamente sono due personaggi diversi.
però non lo so.
scappo, ti lascio un altro bacio :)

Anonimo ha detto...

Ho letto e riletto questo post...sembra che scrivendo tu scatti fotografie...cioè non so come spiegarmi..i pensieri sembrano tante istantanee accostate l'una accanto all'altra e anzichè usare pixel ti servi delle lettere della tastiera...Wow strano e piacevole effetto.

Un bacio.

catecate ha detto...

Ciao Mariana, sono passata nel tuo blog così per curiosità dopo aver letto i tuoi commenti. Trovo un mondo cacofonico, caos creativo distruttivo delirante arzigogolato da assuefazione e su assuefazioni. Uhm.
Sicuramente ti seguirò. Sembri Viva.
A presto!