C'è che cazzeggio spesso e volentieri,
ma sono a paro con gli esami.
C'è che vado a ogni rave che posso,
ma non picchio a sangue nessun poliziotto.
C'è che bevo spesso,
ma non guido mai ubriaca.
C'è che mi drogo spesso,
ma non molesto mai nessuno.
C'è che sono una vittima,
ma mieto vittime a mia volta.
C'è che il mio BMI è nella norma,
ma sono un anoressica mentale.
C'è che ho tante di quelle facce che mi confondo da sola.
6 commenti:
Mi sembra un ritratto meraviglioso.
e aggiugerei che è del tutto apprezzabile...
Mi rivedo in tutto quello che scrivi. E mi piace, sì.
Un abbraccio.
C'è che sei così, sai che noia la monotonia? immagino però possa essere spiazzante, un bacio!!
Ciao!ti seguo...1bacione
ciao!
sono passata anch'io.
In ritardo, ok.. grazie, per esserti legata al mio blog- me ne sono accorta tardi, ma spero ripasserai.
Un abbraccio.. e incrociamo le dita, per la giornata di oggi!
credo che sarebbe l'inizio di una grande guarigione collettiva, spedirli tutti a casa.
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