Qui mi sembra che l'unica persona, fra noi due, che sta facendo uno sforzo per evitare che io ti meni, sono sempre io, la stessa persona che poi, prima o poi, ti menerà.

12 gennaio 2011

è solo un inganno.

CIi ho provato.
Giuro che ci ho provato.
Entro ed esco dalle paranoie alimentari con un intermittenza di mesi.
Ma non ci riesco.
Ci torno sempre.
Mi sembra di esser vuota senza qualcosa da strafogare e poi buttare nel cesso.
Ho toccato spesso un fondo che poi non si è rivelato tale,
sono stata capace di sprofondare sempre di piu,
e mentire
agli altri,
a me.
Continuo a ripetermi senza interruzioni che non ho bisogno di questo,
ne del cibo,
non in questo modo,
non della droga,
non di cocaina,
ne di tagli ne di altro.
Continuo a ripeterlo senza smettere mai ,
sperando che magari un giorno questa bugia a furia di essere detta diventi realta.
E' una questione mentale.

Non mi drogo più.
Non mi tagli più,
Non mi abbuffo (quasi) più.

Ma continuo a immaginare la sensazione di sllievo che ti invade il cervello in un momento di autolesionismo, o quella perdita di controllo nell ingurgitare 3000 calorie in un pranzo di nascosto in camera,o l'euforia che una pasticchetta mista a droga puo dare.

Si,
sono cambiata.
Ma è solo l'involucro,
è solo un pacchetto da regalo incartato per bene,
è solo una bugia dei fatti.

La mia mente è sempre li.
E non ne esco davvero.

1 commento:

Lucienne. ha detto...

ti capisco.
perfettamente.
non per quanto riguarda la questione del cibo ma... dei "vizi" che ci appaiono difficili da metter da parte.

però penso che con un pò di forza di volontà, se il vero desiderio è "smettere", si può raggiungere un traguardo.

ma anche io ora la vedo esattamente come te.

un abbraccio.