l'estate è finita ma non vuole lasciarmi andare,
accasata per la febbre mi drogo di tachipirine per uscire la sera e sembrare sana sotto gli occhi dei miei.
Ingrassata di un chilo e dimagrita di tre, l'effetto yoyo è sempre con me
e la voglia di entrare in quele maledette gonne e pantaloncini i jeans che non indosso da anni si fa sentire.
Ma non ho voglia della bulimia,
mi sono rotta il cazzo della bulimia.
La bulimia mi odia.
E a me non piace la compagnia di essenze che mi odiano.
Non mi va di abbracciare nessuna filosofia,
non mi piace la catagolazione umana,
diamine in fondo siamo menti aperte e superiori no?
Ubriaca come ero, stava nascendo un altro piercing, il decimo , all'ombelico.
Ma qualcosa è andato stortissimo e mi son ritrovata a guardare un pezzo di metallo che entra nella mia pelle ma non esce dal lato opposto.
Oltraggio, sono indispettita dal mio ombelico.
E lo sfogo sul dolore, e la trasformazione dell'autolesionismo in qualcosa di estetico questa volta è andata a male.
Non so, forse mancava il fattore droga.
Fatto sta, che rimango a quota nove( e momentaneamente mezzo).
Una psicologa mi disse di incalanare le mie energie in qualcosa di piu costruttivo.
Chissa cosa voleva dire,
diplomata quasi a pieni voti al liceo classico,
studio Farmacia in regolissima con gli esami ,
giocavo a pallavolo a livello agonistico,
ballo hip hop a tratti,
e corro tempo e salute permettendo un ora al giorno.
Mia signorina psicologa, io penso di essere gia costruita e di avere sbocchi e sfoghi ovunque.
Ma semplicemente non basta.
Nel frattempo il libro di Farmacognosia prende polvere
e io penso sempre di piu che la mia strada sia
LA FISICA QUANTISTICA.
e oggi niente immagini per voi, solo un post scanzonato
e un abbraccio a chi mi segue.
love ya.