una piccolissima discesa verso quella lucetta maledetta
che mi attira come le dita di un bambino dalle prese della corrente.
è davvero un minuscolo passettino,
ma si sa, anche Paperon De Paperoni ha cominciato tutto dalla "numero uno".
e ne sorrido.
ho un misto di preoccupazione-ossessione di fondo,
ma il mio pensiero maggiore va a quella spasa di vestiti tra materasso nudo e scrivania che in qualche modo devono essere setacciati e fatti entrare in una valigia il piu piccolo possibile.
figo,però, il guardaroba estivo, cosi minuscolo entra TUTTO ovunque.
credo di dovermi fare una doccia, ma ho finito il mio shampoo e il mio balsamo di turno,
e i miei capelli so viziati, se gli cambio schiuma prima del tempo si offendono e poi si arruffano.
e dio solo sa quanto son fastidiosi i capelli ricci arruffati a testa di cazzo.
dovrei fargli una tintarella tanto per evitare il distacco biondoscuro-castanoscuro dovuto a disintossicazione da tinte in corso.
e ho bisogno di un orologio a display, fucsia shock, con tanto di cronometro, sennò voglio vede come faccio a correre.
passerò dai cinesi maniana por la maniana.
uh, una mail.
fantastiche le (perdonatemelo e fatemelo passare, l'aggettivo possessivo)
"mie" ragazze che sento per mail.ti leggo a breve, miss meta.anche perchè poi lì sarò disconnessa testualmente parlando.
son soddisfatta che quella gonna a vita alta mi stia, e mi stia pure bene.chi l'avrebbe mai detto.
comprata insieme a tre costumi, non facevo shopping da non ho idea quanto.
lo smalto.devo togliere e rimettere lo smalto.in macchina: ho 8 ore di viaggio davanti a me, probabilmente passare un 15 minuti a versare acetone in macchina con 2 minori a seguito non so se sarà piacevole, ma guarda che ore so, non mi pia manco se mi pagano a farlo ora.
perchè mi si spezzano i capelli?snort.
speriamo che in nord africa ci sia una libreria, perche ho solo 3 libri, tutti iniziati per di più.
il sole, il vento , il mare, i 45 minuti di corsa, la lettura, la musica, i film rigorosamente in lingua without subs,
la pace,
lo sterminio di chiunque interrompa la mia pace.
mi vedo dall'esterno come una statua bianca, sotto il sole con protezione 40+,straniera dalla grande mela, i libri di fianco,silenziosa.
lei, che snobba i nostri aperitivi,
la vedi andare in divisa da pallavolo num. 13 , nera e fucsia,
e la vedi tornare, stoppare il cronometro,un oretta piu tardi, respiro affannoso.
prende fiato,testa bassa.mica ti guarda.
scavalca il muretto,
si spoglia,
prima le scarpe,poi i pantaloncini.
butta tutto li, tanto non c'è mai nessuno.
ma poi, è l'orario migliore questo,perchè non c'è mai nessuno?
è sempre bianca,forse è la luna.
si allontana sciogliendosi i capelli , mani fra i capelli, e niente.
splash.
lei è la ragazza bianca dalla grande metropoli sola,
che snobba i nostri aperol soda,
e si tuffa in acqua alle 8 di sera dopo un oretta di corsa.
tutte le sere.
Dio quanto sono vanitosa,
mi faccio un filmino in testa di me stessa.
e ve lo descrivo pure.
perplessità.